Il senso della vita (secondo me) – Jack London - Casa editrice Chiarelettere

Tre motivi per leggerlo: Perché, a cento anni dalla morte di London, il suo vitalismo incontenibile rimane un monito a non darsi mai per vinti o sconfitti. Perché London ha riversato in questi scritti la critica instancabile a un sistema sociale che privilegia la competizione e il successo rendendo sempre più cupa, monotona e triste la vita. Perché la grinta, il talento, la passione di queste pagine sono una via di fuga dalla nostra solitudine digitale. “Prima che mi dessero tutti questi titoli, ho lavorato in una fabbrica di conserve, in una di sottaceti, sono stato marinaio, ho trascorso mesi fra le schiere di disoccupati a cercar lavoro; ed è questo lato della mia vita che io venero di più, e a cui voglio restare attaccato finché vivo.” Jack London Non si possono leggere La strada, Martin Eden, Il tallone di ferro e in particolare le pagine che seguono senza essere spinti a guardare fuori della finestra, a osservare quanto succede giù in strada, a interrogarsi senza remore sulla realtà che ci sta intorno, a sentirne e condividerne il pulsare continuo e vitale. E, in particolare, a far tutto ciò non con distaccata freddezza o – peggio – con cinica disillusione, bensì con la passione che ha sempre guidato la penna di Jack London. In un panorama editoriale che sembra continuare a privilegiare il ripiegamento su se stessi, il narcisismo e l’individualismo, le piccole tempeste nella tazzina da tè, il rifiuto dell’impegno e dello schierarsi, l’accettazione del «come è» e l’ossessiva ricerca in esso d’una piccola (e illusoria) nicchia personale, ben venga l’aria pura, piena d’ossigeno e di vita, che spira ormai da cent’anni da questi testi, da queste parole.

Il senso della vita (secondo me)
Collana: BIBLIOTECA
Numero di pagine: 144
Formato: Libro - Brossura fresata
ISBN: 9788861908741
Prezzo: € 11