Come pecore in mezzo ai lupi – Don Primo Mazzolari - Casa editrice Chiarelettere

Tre motivi per leggerlo: Perché è un manifesto contro l’indifferenza, mai come oggi così attuale. Perché è l’esempio di un cristianesimo civile, in cui il vangelo di Gesù diventa ispirazione politica. Perché è una costante provocazione intellettuale e morale, che ricorda per determinazione e intransigenza gli scritti di Don Lorenzo Milani. «Prima di essere ammessi a un partito ci vorrebbe la promozione a uomo.Allora ci si intenderebbe più facilmente, e la politica sarebbe un’occupazione meno vuota.»Don Primo Mazzolari Don Primo Mazzolari (1890-1959) nasce in un paesino vicino a Cremona.La sua esperienza pastorale si svolge nelle terre d’origine, tra Cremona e Mantova. Potente oppositore del fascismo, durante la Resistenza è costretto alla clandestinità per non essere catturato. La sua esperienza pastorale propone un forte messaggio politico rivolto sia ai credenti che ai non credenti. Per il suo impegno politico Mazzolari subisce la censura da parte del Vaticano, che gli proibisce di scrivere su temi di attualità. Lui continua, condanna la chiusura dei cattolici nell’indifferenza, lo ritiene il più grave male dell’Italia. La sua lezione è uno dei più alti esempi di virtù civile del Novecento italiano.

Come pecore in mezzo ai lupi
Collana: BIBLIOTECA
Numero di pagine: 144
ISBN: 9788832962260
Prezzo: € 10