NOI, AFGHANE. VOCI DI DONNE CHE RESISTONO AI TALEBANI – - Casa editrice Chiarelettere

Le curatrici VIVIANA DALOISO, ANTONELLA MARIANI in dialogo con TIZIANA FERRARIOMariam, Zarifa, Madina, Shaza… Donne senza diritti, donne che vivono in prigioni di stoffa, donne che non possono più lavorare né completare gli studi. Donne che nell’Afghanistan dei taleban hanno solo una possibilità per esistere: scomparire. Sono alcune delle oltre quaranta protagoniste alle quali le giornaliste di «Avvenire» hanno dato voce nella campagna #avvenireperdonneafghane, ora raccolta nel libro Noi, afghane. Voci di donne che resistono ai talebani (Vita e Pensiero, 200 pp., € 15,00) a cura delle giornaliste Lucia Capuzzi, Viviana Daloiso e Antonella Mariani. A impreziosire i racconti e le testimonianze, le intense immagini scattate dalla fotografa Laura Salvinelli, più volte inviata in Afghanistan, che hanno ispirato alcune scrittrici come Mariapia Veladiano, Ritanna Armeni, Marina Terragni, Silvia Resta e Tiziana Ferrario, ospite dell’incontro.

Le curatrici VIVIANA DALOISO, ANTONELLA MARIANI in dialogo con TIZIANA FERRARIO
Mariam, Zarifa, Madina, Shaza… Donne senza diritti, donne che vivono in prigioni di stoffa, donne che non possono più lavorare né completare gli studi. Donne che nell’Afghanistan dei taleban hanno solo una possibilità per esistere: scomparire. Sono alcune delle oltre quaranta protagoniste alle quali le giornaliste di «Avvenire» hanno dato voce nella campagna #avvenireperdonneafghane, ora raccolta nel libro Noi, afghane. Voci di donne che resistono ai talebani (Vita e Pensiero, 200 pp., € 15,00) a cura delle giornaliste Lucia Capuzzi, Viviana Daloiso e Antonella Mariani. A impreziosire i racconti e le testimonianze, le intense immagini scattate dalla fotografa Laura Salvinelli, più volte inviata in Afghanistan, che hanno ispirato alcune scrittrici come Mariapia Veladiano, Ritanna Armeni, Marina Terragni, Silvia Resta e Tiziana Ferrario, ospite dell’incontro.