PRETESTI PER LEGGERLO
del libro "Il golpe inglese"
(di Giovanni Fasanella,Mario José Cereghino)
"È di primaria importanza evitare il processo e l'esecuzione di Borghese da parte degli italiani... Il soggetto è di grande interesse per le nostre attività di lungo periodo."
Il capitano Angleton (Office of Strategic Services) circa il trattamento da riservare a Junio Valerio Borghese dopo la Liberazione, 6 novembre 1945.
"È interesse della Gran Bretagna fermare l'avanzata comunista in Italia con ogni mezzo a nostra disposizione."
Martin Morland (Ird, Roma), 28 aprile 1976.
"Gli inglesi contano sulla presunta instabilità governativa per affermare la loro egemonia... e si oppongono alla ripresa produttiva delle industrie."
Mario Scelba, futuro primo ministro italiano, 1945
"I nostri piani prevedono la conquista assoluta dell'Italia."
Documento del governo inglese, 1943.
"I russi e i comunisti italiani sono probabilmente al corrente della propaganda che promuoviamo, ma ciò non significa che sappiano che esista un dipartimento al Foreign Office che si occupa di queste attività."
Informativa dell'Information Research Department (Ird) del Foreign Office di Londra relativa alla produzione e pubblicazione di saggi, articoli e attività culturali per orientare l'opinione pubblica italiana, 1° aprile 1952.
"L'unica cosa che mancherà all'Italia è una totale libertà politica."
Winston Churchill al delegato di papa Pio XII, novembre 1945.
"La linea morotea è pericolosa perché considera irreversibile la crescita del Pci. Moro cammina su un terreno scivoloso."
Il senatore democristiano Donat-Cattin all'ambasciatore inglese Sir Guy Millard, 17 settembre 1975.
"È di primaria importanza evitare il processo e l'esecuzione di Borghese da parte degli italiani... Il soggetto è di grande interesse per le nostre attività di lungo periodo."
Il capitano Angleton (Office of Strategic Services) circa il trattamento da riservare a Junio Valerio Borghese dopo la Liberazione, 6 novembre 1945.
"È interesse della Gran Bretagna fermare l'avanzata comunista in Italia con ogni mezzo a nostra disposizione."
Martin Morland (Ird, Roma), 28 aprile 1976.
"Gli inglesi contano sulla presunta instabilità governativa per affermare la loro egemonia... e si oppongono alla ripresa produttiva delle industrie."
Mario Scelba, futuro primo ministro italiano, 1945
"I nostri piani prevedono la conquista assoluta dell'Italia."
Documento del governo inglese, 1943.
"I principi e le regole della democrazia sono estranei alla natura del popolo italiano, che non si interessa di politica ... la gran massa degli italiani è individualista ... Mussolini aveva ragione a dire che gli italiani sono sempre stati povera gente."
D'Arcy Osborne, ambasciatore britannico presso la Santa sede, novembre 1943.
"I russi e i comunisti italiani sono probabilmente al corrente della propaganda che promuoviamo, ma ciò non significa che sappiano che esista un dipartimento al Foreign Office che si occupa di queste attività."
Informativa dell'Information Research Department (Ird) del Foreign Office di Londra relativa alla produzione e pubblicazione di saggi, articoli e attività culturali per orientare l'opinione pubblica italiana, 1° aprile 1952.
"Ieri sera abbiamo incontrato Adriano Olivetti, proprietario dell'omonima ditta di macchine da scrivere. Egli afferma di poter organizzare in Italia un'opposizione in grado di rovesciare il regime fascista."
Rapporto dello Special Operations Executive (Soe) di Berna, 15 giugno 1943. Il piano di Olivetti sarà ritenuto poi in conflitto con la strategia degli Alleati e gli interessi inglesi.
"L'Eni sta diventando una crescente minaccia per gli interessi britannici."
Documento del ministero dell'Energia britannico, 15 agosto 1962.
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