




Armando Gaeta:
Un libro che riporta delle opinioni come fatti scientifici,informa in maniera incompleta, senza approfondire o dare una visione a 360gradi sul problema. Un esempio? Confronto della biodiversità tra agricoltura biologica e convenzionale. Prende in esame solo il "campo" in cui si effettua tale coltivazione. E le altre matrici ambientali? L'inquinamento dovuto all'agricoltura convenzionale è fuor di dubbio maggiore di quello biologico, finisce nel suolo, nelle falde, nei mari... Da NON comprare.





Lorenzo Razzano:
L'informazione come dovrebbe esser fatta.
Chiara, scorrevole ed equilibrata: 5 stelle!





Andrea altieri:
Molto chiaro e bilanciato. Un'ottima guida per chi vuol capire qualcosa di sicurezza alimentare.





Davide Occhipinti:
Noi siamo ciò che mangiamo. Un libro coraggioso, utile in tutti i campi e che si occupa di informare a scapito dei miti e delle leggende in circolazione, alla faccia di chi dispensa consigli sul sentito dire, Bressanini ci illustra come e soprattutto quanto poco sapevamo di ciò che mangiavamo. Posso solo ringraziare l'autore, auspicandomi vorrà scrivere un seguito del medesimo libro, con ulteriori approfondimenti scientifici.





Eleonora Polo:
Abbiamo disperatamente bisogno di libri come questo: di lettura gradevole, scorrevole e ben documentato. Un ottimo esempio di divulgazione scientifica alla portata di tutti. Fa piazza pulita di molti luoghi comuni che imperversano sui media e contribuiscono alla disinformazione che spesso si traduce in scelte politiche (nel senso alto del termine) dannose in campo alimentare e ambientale. Bravo!





Paolo Salvadori:
Un libro ottimo e che mi ha insegnato tante piccole e grandi cose. Tutte le affermazioni fatte sono corredate da link ed input per poterne dimostrare la verità o meno, cosa volere di più? Inoltre lo stile di scrittura è molto giovanile e diretto, le cose sembrano raccontate più che lette. Spero di poter leggere altri suoi lavori in futuro!!





alfredo basso:
un libro che aiuta chi non é ferrato sull'argomento.Spero che l'autore non perda il suo entusiasmo per la scrittura.





Giuliana:
Apprezzo l'intenzione dell'autore, ma vorrei fare una riflessione più ampia. Va bene denunciare le distorsioni quando si ravvisano. Il problema però è che nessuno di noi, ad oggi, può o vuole rinunciare al comodo modello di vita che conduce. Siamo tutti immersi e corresponsabili del Sistema alla denuncia deve seguire il cambiamento!





Gian Luca:
Semplicemente: un libro da leggere. Più precisamente: un libro che tutti dovrebbero leggere. Una lettura che aiuta ad aprire la mente su molti concetti e molte verità. Unico difetto? forse è troppo corto!! Sull'argomento si sarebbe potuto scrivere molto di più... A quando un "Pane e bugie vol.II" ?





Alberto :
da leggere.Mi colpisce quanto poco si trovi da leggere in giro sul tema del cibo in chiave scientifica..Sembra argomento tabù come nessun altro.Proprio per questo è un libro imprescindibile,documentatissimo,scritto con rigore e chiarezza eccezionali.
FAI LA TUA RECENSIONE